Come usare uno spaccalegna

Gli spaccalegna sono macchine potenti, indispensabili nei lavori forestali, che offrono anche molteplici vantaggi nell’uso domestico e in certi lavori industriali nel settore del legname. I diversi modelli di cippatrici attualmente sul mercato hanno diverse caratteristiche per adattarsi ai diversi usi, offrendo, inoltre, varie opzioni in termini di potenza, posizioni di taglio e dimensioni o larghezza del taglio. I sistemi di sicurezza che incorporano rendono le cippatrici strumenti efficienti e sicuri che chiunque può maneggiare, conoscendo sempre in anticipo il loro funzionamento e prendendo le misure necessarie per garantire un uso efficiente ed evitare rischi.

Se stai pensando di acquistare uno spaccalegna, in Machine Planet spieghiamo cosa può fare una cippatrice e come gestirla correttamente per ottenere il massimo da essa. ti spieghiamo cosa può fare uno spaccalegna e come gestirla correttamente per ottenere il massimo rendimento.

Come funziona uno spaccalegna? Tipi e usi

Come suggerisce il nome, la funzione principale di uno spaccalegna è quella di trasformare un tronco o un pezzo di legno duro in trucioli di legno, ma non l’unica, poiché, a seconda del modello, è anche possibile ottenere strisce o tavole spaccando il tronco, tagliare rami o tronchi più o meno voluminosi per utilizzarli come legna da ardere o anche sminuzzare e trasformare un pezzo in piccole particelle, generalmente per fare segatura o per qualsiasi altro uso industriale.

In breve, sminuzzare il legno, secondo la dimensione e la forma desiderata, e farlo senza lo sforzo fisico che comporta il taglio a mano, solo con l’aiuto di un’ascia o di una sega, è ciò che permettono le cippatrici di oggi.

Il meccanismo di uno spaccalegna è abbastanza semplice. La macchina è azionata idraulicamente. Il cuneo di taglio, un solido pezzo di metallo in acciaio, è attaccato al cilindro idraulico o pistone, che eserciterà progressivamente una pressione su un tronco, saldamente posto sulla base della cippatrice e tenuto in posizione da guide, fino a quando finalmente si spacca facilmente.

A seconda della fonte di energia che attiva il meccanismo di funzionamento, ci sono due tipi principali di cippatrici:

Cippatrici elettriche. Questi sono i più usati nell’ambiente domestico, poiché soddisfano perfettamente la funzione di spaccare e tagliare i tronchi per la legna da ardere e in generale sminuzzare qualsiasi legno non troppo resistente. Hanno bisogno di corrente elettrica, il che riduce la loro autonomia.

Cippatrici a benzina. Il loro motore a combustione significa che, in generale, sono più potenti delle cippatrici elettriche e sono adatte a lavorare anche i legni più duri e i tronchi più voluminosi. Inoltre, il fatto che non richiedano un’alimentazione elettrica li rende particolarmente adatti ai lavori forestali professionali.

C’è un terzo tipo: le cippatrici da trattore, che possono anche essere elettriche o a benzina, ma che, in più, hanno una pompa e tubi di collegamento idraulici che permettono loro di utilizzare l’energia generata dal trattore stesso nel loro funzionamento. Sono generalmente per uso professionale.

C’è anche un tipo specifico di cippatrici chiamate cippatrici a vite, che sono sempre meno usate a causa del potenziale pericolo che il loro uso può comportare in mani inesperte. In questo caso, si tratta di una grossa vite metallica che penetra nel tronco, rompendolo dall’interno in diversi pezzi, che possono essere espulsi dalla forza della pressione esercitata.

Caratteristiche e prestazioni delle cippatrici di legno

Prima di decidere su un tipo specifico di cippatrice, è necessario essere chiari sul suo uso previsto e anche conoscere in dettaglio le sue caratteristiche e le sue caratteristiche

Potenza e pressione. Sia le cippatrici elettriche che quelle a benzina hanno motori con potenza variabile. Maggiore è la potenza, maggiore è la capacità di spaccare tutti i tipi di legno, anche i più duri, in meno tempo. Avete attrezzature da 8, 12, 22 e fino a 35 tonnellate di pressione o anche di più, ma è importante scegliere un modello che abbia la giusta potenza di cui avete bisogno, né più né meno.

Posizione di taglio. Questo è un dettaglio chiave quando si tratta di lavorare con uno spaccalegna che è davvero utile e permette di tagliare e scheggiare comodamente e in sicurezza. Si possono scegliere cippatrici verticali, orizzontali e anche cippatrici multiposizione, le più versatili, perché permettono di tagliare nelle due posizioni precedenti e anche ad angolo.

Misure di tronchi e legname accettate. Anche la capacità della cippatrice è un dettaglio della massima importanza, poiché è questa caratteristica che determina la dimensione massima (lunghezza e spessore) del legno che potrà tagliare facilmente.

Velocità di lavoro. Nelle macchine professionali e nei modelli più avanzati, è comune trovare cippatrici che permettono due velocità di taglio, una più lenta e l’altra più veloce, per adattarsi alle caratteristiche di ogni tipo di lavoro.

Dettagli extra e opzioni. Una buona capacità del serbatoio del carburante in attrezzature con un motore per fornire ore di autonomia, un telaio rinforzato per garantire la robustezza e la durata della cippatrice, ruote posteriori e maniglie solide per facilitare il trasporto se necessario, l’opzione di spaccatura del terreno o il ritiro automatico del pistone sono anche dettagli importanti per un funzionamento comodo ed efficiente. Inoltre, a seconda del tipo di lavoro che state facendo, le cippatrici con un rimorchio possono essere un’opzione interessante.

Consigli per utilizzare uno spaccalegna con efficienza e sicurezza

La cippatrice farà il duro lavoro di tagliare e spaccare la legna per voi, risparmiandovi tempo e fatica. I passi per farlo funzionare correttamente sono davvero semplici:

  1. Fai un controllo visivo delle condizioni della macchina stessa per assicurarti che ogni pezzo sia posizionato correttamente e che la cippatrice sia appoggiata correttamente su una superficie dura e liscia.
  2. Posizionare il tronco o il legno da sminuzzare in modo che sia appoggiato sulla base e completamente sostenuto tra le guide (a seconda del modello). Assicurarsi che il tronco sia sufficientemente liscio e compatto, cioè controllare che non ci siano piccoli rami che sporgono dai lati o radici alla base. Se ci sono, dovrete fare un minimo di pulizia prima.
  3. Regola l’altezza di taglio e se la tua cippatrice ha anche delle opzioni di velocità, seleziona quella che ti interessa in base al lavoro che farai.
  4. Controllate il carburante (anche l’olio di miscelazione) o il corretto collegamento elettrico e mettetelo in moto premendo il pulsante di accensione.
  5. Secondo le indicazioni fornite da ogni produttore, rispettare l’intervallo di tempo necessario per il successivo posizionamento dei tronchi.

Tra i consigli di sicurezza da ricordare ci sono i seguenti:

Gli spaccalegna sono macchine molto sicure e affidabili, ma più si conosce la propria attrezzatura, meglio funzionerà, riducendo qualsiasi rischio di incidente. Quindi il primo consiglio è quello di leggere attentamente il manuale di istruzioni della cippatrice e di consultarlo ogni volta che si hanno dei dubbi sul suo funzionamento.

Inoltre, tenete a mente:

  • È importante indossare i dispositivi di protezione necessari per un uso sicuro. Guanti per proteggersi da graffi o tagli quando si maneggiano i tronchi o il cuneo, occhiali o schermi per proteggere il viso e gli occhi da piccole schegge e protezione per le orecchie sono un must.
  • I vestiti che si indossano durante il lavoro NON devono essere larghi, per evitare che si impiglino accidentalmente nella cippatrice. Gioielli come ciondoli, orologi o braccialetti non dovrebbero essere indossati per lo stesso motivo.
  • Solo una persona deve manovrare la cippatrice per evitare incidenti dovuti alla confusione nel ritmo di lavoro.
  • Non usare mai la cippatrice su una superficie bagnata o instabile. Inoltre, se eseguite lavori forestali, cercate di posizionare la macchina in uno spazio libero, senza sottobosco, a causa del rischio di incendio causato dalla presenza di combustibile altamente infiammabile.
  • Assicurati che il cuneo sia perfettamente puntato sull’asse centrale del tronco. Se questo non è il caso, dovrete regolarla per evitare che il tronco si muova bruscamente e vi colpisca durante il taglio.
  • Il tronco non deve mai superare la capacità della cippatrice. Controllate, nel manuale di istruzioni, quale diametro massimo possono avere i diversi pezzi di legno per un taglio sicuro.
  • Qualsiasi manipolazione della cippatrice, ad esempio per cambiare o regolare un cuneo, deve essere fatta con la macchina completamente ferma.
  • Per garantire una manipolazione sicura, lavorare sempre in buone condizioni di illuminazione (naturale o artificiale). Nel caso delle cippatrici a benzina, è importante lavorare in uno spazio aperto o con la ventilazione necessaria per evitare la concentrazione di gas (monossido di carbonio).
  • Non manipolare mai gli elementi di sicurezza della cippatrice.
  • Infine, per prolungare la vita utile della vostra cippatrice, è importante effettuare un minimo di pulizia dopo ogni utilizzo per rimuovere i resti di legno e di segatura. Inoltre, è necessario controllare periodicamente lo stato del cuneo e i livelli del fluido idraulico, essenziali per il corretto funzionamento del sistema di taglio e cippatura.


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